Chi mi conosce sà che non mi piace fare retorica o demagogia..e che quindi non mi piace cavalcare l'onda dello sdegno/perbenismo che ciclamente compare nei discorsi della gente comune,televisioni,giornali,etc..
Dopo aver letto cose come quelle scritte da Libero il 23-10-08,penso che non basti più tapparsi il naso e sperare nella divina provvidenza o a un episodio di autocombustione nell'ufficio del Sgr.Feltri..
Personalmente il pensiero che un giornale che incita alla violenza e fa del terrorismo(perchè quello che fa, quando non smerda le persone e cose buone di questo paese, è creare del terrore..) esista e che lo finanzi lo Stato un po' mi nausea..
Concludo ricordando che all'interno consigliava ai polizziotti di prendere a calci le parti molli di quelli sudenti che "osavano" andargli incontro..
2 commenti:
Ehggià. Non ci deve essere libertà. Nessun diritto. Non ci si deve esprimere. Non ci si deve battere per la libertà e la giustizia. Non bisogna manifestare altrimenti le merde del parlamento non riesono a fare i loro porchi comodi in pace. Non dobbiamo fare sentire la nostra voce o dire la nostra opinione, altrimenti tutti sanno le cazzate che dicono Silvio&Co.
Non mi stupisco se a breve si dovesse tornare a parlare dando del ''voi''...
E voglio ricordare a quell'impotente di Feltri che molli saranno le sue di parti, di certo non quelle di persone che le tirano fuori battendosi per la giustizia e la libertà...
Sono d'accordo, ma devo dire che ogni giornale e ogni giornalista, di qualsiasi parte esso sia, ultimamente si diverte a fare terrorismo... o forse da sempre...
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